Il Sindaco di Bagno a Ripoli ha firmato l'ordinanza che dispone le misure urgenti per la lotta all'inquinamento atmosferico da polveri sottili (Pm10). Il provvedimento è scattato contemporaneamente negli otto comuni dell'area omogenea fiorentina a causa del superamento dei livelli segnalato dalle centraline dell'Arpat e sarà revocato quando i valori saranno rientrati nella norma. A partire da domani 18 marzo, la cittadinanza è invitata a usare i mezzi pubblici per gli spostamenti nell'area omogenea ed è obbligata a limitare l'accensione del riscaldamento a un massimo di otto ore giornaliere, con l'abbassamento della temperatura a 17 gradi per gli edifici adibiti ad attività industriali o artigianali, 18 gradi per gli altri.
A partire dal terzo giorno (20 marzo) - se l'ordinanza non sarà nel frattempo revocata - scatterà il blocco del traffico dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 nelle porzioni dei centri abitati di Bagno a Ripoli, Grassina e Antella, così come evidenziato nelle planimetrie pubblicate sul sito del Comune, per determinate categorie (ciclomotori e motocicli a due tempi, autovetture a benzina e veicoli commerciali fino all'euro1, autovetture diesel fino all'euro3). Dal quinto giorno (22 marzo) in poi il blocco del traffico sarà esteso all'intero territorio dei centri abitati di Antella, Bagno a Ripoli e Grassina, così come individuati dal vigente Codice della Strada, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle ore 14.30 alle 18.30. Saranno in vigore le consuete deroghe per i veicoli di servizio e quelli ecologici.
Sono comunque sempre aperti e percorribili i seguenti itinerari: Via Ubaldino Peruzzi – Via dell'Antella in direzione Firenze; Via Torricella da Via Antella e fino all'intersezione con Via Brigate Partigiane, Via Brigate Partigiane, Via Antella, Piazza Ubaldino Peruzzi, Via Ubaldino Peruzzi in direzione Osteria Nuova; Via Roma; Via Chiantigiana.