In riferimento agli articoli apparsi sulla stampa in questi giorni, relativi alle ipotesi di accordo con la Provincia di Forlì sugli interventi urbanistici interessanti Villa La Cipressa e Villa Pedriali, l'Assessore al Governo del Territorio del Comune di Bagno a Ripoli Claudio Tonarelli precisa quanto segue:

- la bozza attualmente in discussione con la Provincia di Forlì prefigura una diversa sistemazione urbanistica, coerente con gli indirizzi fissati dal Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli in un ordine del giorno del 27 giugno 2005 e rispettosa delle valutazioni economiche poste a base della gara di alienazione degli immobili espletata dalla Provincia di Forlì;

- in questo senso, la proposta di accordo procedimentale, frutto di un lavoro condiviso durato quasi cinque anni, dovrà percorrere tutto l'iter politico e amministrativo conseguente alla diversa impostazione urbanistica che ne discende; di tale questione, non appena l'atto sarà stato tecnicamente formalizzato, saranno investite, in prima istanza, la II Commissione Consiliare e, successivamente, il Consiglio Comunale, organo a cui spetta la decisione definitiva;

- nella sostanza, l'accordo procedimentale prefigura la possibilità di convertire la nuova edificazione prevista come attrezzatura ricettiva a fianco della Villa La Cipressa in una struttura destinata a terziario a valenza sociosanitaria, con una superficie ridotta rispetto a quella prevista e da realizzare in un'altra area, in prossimità dell'ospedale di Ponte a Niccheri, così come riportato nel citato ordine del giorno;

- l'attuale immobile di Villa La Cipressa sarà destinato a residenza, nel rispetto dei vincoli storico-ambientali e di quanto previsto dai vigenti strumenti urbanistici;

- per quanto riguarda Villa Pedriali, non è prevista nessuna modifica rispetto all'attuale destinazione urbanistica (attività ricettiva);

- l'ipotesi, ventilata negli articoli citati, circa la realizzazione di un centro benessere, benché compatibile, non è stata mai oggetto di approfondimento nei colloqui fra le Amministrazioni;
 

- si riconferma ovviamente che tutto il contenuto di questo accordo dovrà essere discusso nelle opportune sedi tecniche e politiche.