Si intitola '2004-2014 - Per una qualità possibile' il convegno organizzato dalla Conferenza per l'educazione, l'istruzione, l'orientamento, la formazione ed il lavoro della Zona Fiorentina Sud-Est, che si svolgerà sabato 14 dicembre 2013, dalle 8.30 alle 13, all'Antico Spedale del Bigallo, in Via Bigallo e Apparita 14, a Bagno a Ripoli.

Programma:
- Ore 8.30-10 - Saluto di Stella Targetti, Vicepresidente della Regione Toscana, e Angela Palamone, Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale, Introduzione di Luciano Bartolini, Presidente della Conferenza Zona Sud-Est e Sindaco di Bagno a Ripoli.
- Ore 10-11.30 - Gruppi di lavoro: 1) G1. Interventi prima infanzia. Carta zonale dei servizi prima infanzia: presentazione della revisione e spunti di riflessione sul nuovo Regolamento Regionale; 2) G2. Interventi età scolare: Progetto Educativo Zonale (Pez) Scolare: monitoraggio progetti anno scolastico 2012/2013. Percorsi di educazione ambientale.
- Ore 11.30-12.30 – Relazione finale dei gruppi di lavoro e interventi.
- Ore 12.30 – Conclusioni di Giovanni Di Fede, Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze, e Rosa De Pasquale, Responsabile dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Firenze.

Interverranno gli Assessori all'Educazione e Istruzione della Zona Fiorentina Sud-Est: Marina Baretta, Adele Bartolini, Massimo Bigoni, Francesca Buccioni, Giuliano Buonamici, Letizia Burgassi, Caterina Cardi, Rita Guidetti e Chiara Molducci.

Info: Valentina Sani - Coordinamento zonale c/o Centro di Documentazione Educativa (Cde) Bagno a Ripoli, tel. 055 64 33 58 - 055 64 58 79, e-mail: istruzionefiorentinasudest@comune.bagno-a-ripoli.fi.it.

La Conferenza Zona Sud-Est comprende i Comuni di Bagno a Ripoli, Figline Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Incisa in Val d'Arno, Reggello, Rignano sull'Arno, San Casciano in Val di Pesa, Unione Comunale del Chianti Fiorentino (Barberino Val d'Elsa - Tavarnelle Val di Pesa).

“Con questo convegno intendiamo fare un bilancio di dieci anni di attività della Conferenza Zona Sud-Est – ha dichiarato il Presidente Luciano Bartolini -, un periodo lungo e molto positivo per l'intera area che comprende i sei Comuni del Chianti e i quattro del Valdarno. Quali sono i risultati? Abbiamo innanzi tutto imparato a lavorare in gruppo, nella dimensione dei dieci Comuni, scegliendo le priorità. Poi, come è accaduto per l'esperienza della Società della Salute (SdS), è cresciuta la consapevolezza nell'elaborazione di progetti di dimensione sovracomunale, superando l'inevitabile ristrettezza di un àmbito comunale, tale da non consentire verifiche ampie, e rendendo omogenei e più alti i risultati dell'intero gruppo di enti: la Conferenza si è occupata anche di orientamento al lavoro e di promozione dell'educazione per l'intero arco della vita. In questi dieci anni ci siamo particolarmente concentrati sulla fascia scolare, dell'educativa di strada e del suo intreccio con il sociale, sulla promozione della cultura dell'infanzia e della famiglia, dell'integrazione, del sostegno ad esperienze di continuità educativa tra prima infanzia e scuola dell'infanzia, del sostegno alla genitorialità, introducendo strumenti di valutazione della qualità dei servizi. Concretamente, e la presentiamo al Convegno, abbiamo elaborato la Carta zonale dei servizi prima infanzia: questo non facile ma riuscito lavoro per i diritti delle bambine e dei bambini e quindi delle famiglie per elevarli allo standard reale dei servizi è stato favorito dalla Regione Toscana, la quale ha chiesto di costituire un comitato scientifico-pedagogico coordinando i consulenti già esistenti in alcuni Comuni e integrandoli con nuove figure, una unificazione molto importante, e dando anche dei finanziamenti. Si è lavorato anche con interventi in età scolare, con il Pez e l'educazione ambientale. Abbiamo promosso la formazione per gli educatori di nidi pubblici e privati (anche in collaborazione con la Società della Salute Fiorentina Sud-Est) e della scuola per l'infanzia, e abbiamo costituito l'albo zonale delle baby sitter. Sabato parleremo di tutto questo con autorevoli rappresentanti del settore. Ci sono le condizioni per un bel confronto e nuove indicazioni per il lavoro futuro, dopo quello svolto negli anni passati: l'apprendimento nell'ottica del fare, non solo del ripetere passivo, o per lo sviluppo di una nuova formazione e coscienza dell'essere genitore, con corsi specifici di area che stanno per partire”.

Bagno a Ripoli, 11 dicembre 2013