Appuntamento con La carta da parati gialla, sabato 15 e domenica 16 aprile 2016, ore 21, al Teatro Comunale di Antella.
“The Yellow Wall Paper” (1892) è un racconto breve che trae spunto dall’esperienza di depressione post partum dell’autrice, Charlotte Perkins Gilman, esponente di rilievo nel movimento delle donne statunitense durante i primi due decenni del secolo scorso. Per decenni frettolosamente catalogato come racconto del terrore, negli anni Settanta è stato rivalutato nell’ambito del pensiero femminista. Diario dentro la ”follia” di una donna che dalla depressione giungerà a deliri allucinatori e allo sdoppiamento di personalità, l’opera è anche il racconto dell’oppressione maschile, sociale, economica e linguistica della figura femminile del periodo: il marito le vieta categoricamente, tra le altre cose, di leggere e scrivere. Limiti palesemente infranti dalla protagonista nella personale decisione di raccontarci la storia dal proprio punto di vista, rompendo il silenzio e riappropriandosi di quel diritto all’espressione che emblematicamente scaturisce con forza proprio dalla carta da parati dello “spazio domestico” in cui è costretta e in cui sembra scritta la storia personale e collettiva della figura femminile imprigionata dietro di essa. Liberamente tratto dal racconto “The Yellow Wall Paper” di Charlotte Perkins Gilman, con Elena Balestri. Costumi Antonio Musa. Musiche originali di Roberto Procaccini. Regia Paolo Biribò e Marco Toloni. Produzione Associazione Culturale EsTeatro. Residenza Archètipo. Durata 75 minuti. Abbonamento Bianco.
Il Teatro Comunale di Antella si trova ad Antella (Bagno a Ripoli, Firenze), in via di Montisoni 10. Informazioni: 055.621894 (lun. e ven. 10-12, giov. 16-18), prenotazioni@archetipoac.it, http://www.archetipoac.it.
Bagno a Ripoli, 14 aprile 2016