L'attività 2017 della Polizia municipale di Bagno a Ripoli. Il sindaco: “Potenziamento organico con più agenti e da marzo via al nuovo progetto di implementazione del sistema di videosorveglianza comunale a supporto dell'attività di monitoraggio del territorio”.
Quasi 9500 automobilisti fermati e sottoposti a verifica in un solo anno, pari a una media di circa 26 veicoli controllati al giorno; 435 interventi effettuati in campo urbanistico e a contrasto di reati ambientali; 135 controlli annonari, 35 interventi antidegrado e 7 interventi a contrasto delle attività predatorie.
Sono solo alcune delle voci che riassumono in cifre il 2017 del corpo di Polizia municipale di Bagno a Ripoli, un'intensa attività di monitoraggio e contrasto all'illegalità illustrata dal sindaco durante il Consiglio comunale che si è svolto ieri l'altro. Se spiccano, in valore assoluto, le iniziative a tutela della sicurezza stradale, di cui un terzo effettuato durante le ore notturne, da sottolineare è l'impegno nell'attività di prevenzione e contrasto a furti ed episodi predatori che da alcuni mesi vede in azione sul territorio ulteriori pattuglie di agenti in borghese nella fascia oraria più sensibile e di maggior concentrazione del fenomeno.
Si aggiungono 15 controlli di soggetti sospetti, 25 comunicazioni di notizie di reato all'autorità giudiziaria con conseguente denuncia in stato di libertà di circa 35 persone, 5 controlli e relativi sgomberi di insediamenti abusivi, 5 allontanamenti di parcheggiatori abusivi e 5 trattamenti sanitari obbligatori. A questo si sommano diversi controlli in àmbito notturno per la prevenzione del consumo di sostanze stupefacenti che hanno portato a 5 sanzioni amministrative per la legge sugli stupefacenti. Da quest'anno è stata avviata anche una sorveglianza nei periodi di vendemmia e raccolta delle olive circa l'impiego di lavoratori irregolari che ha portato al controllo di 5 imprese del settore con la verifica della posizione di 37 lavoratori, per alcuni dei quali sono in corso ancora accertamenti circa la regolarità di documenti e rapporti lavorativi.
Per quanto riguarda i controlli sulle strade, negli ultimi mesi del 2017 è stata sviluppata una sinergia su scala provinciale per la sicurezza della circolazione stradale che prevede almeno con cadenza mensile un servizio straordinario e massiccio di controlli stradali con tutte le polizia municipali della Città metropolitana fiorentina, a cui Bagno a Ripoli ha partecipato massicciamente con uomini e mezzi. A seguito delle imponenti cantierizzazioni per le grandi opere in atto sul territorio è stata inoltre organizzata un'attività specifica che ha portato a 97 controlli di veicoli pesanti da cantiere con l'accertamento di 7 violazioni specifiche. Su un totale di quasi 9500 controlli in un anno, le violazioni rilevate sono state 8175 (per un importo totale euro 800.000 circa) di cui 1500 per mancata revisione, 100 per mancanza di copertura assicurativa, 35 per guida senza regolari documenti al seguito, 400 violazioni di velocità con autovelox presidiato da pattuglia.
“Non abbassiamo la guardia sulla sicurezza – dice il sindaco – e i numeri dimostrano che il presidio del territorio da parte dei nostri agenti è capillare, attento e costante. Sarà la strada da seguire anche quest'anno. Con investimenti ulteriori in tecnologia che supporteranno l'attività investigativa e il monitoraggio della Polizia municipale, con il potenziamento sia del personale, con l'arrivo di tre nuove unità, sia del sistema di videosorveglianza".
A tale proposito, tra la fine del mese e l'inizio di marzo entreranno in funzione una telecamera fissa al giardino 'I Ponti' a Bagno a Ripoli e una telecamera mobile che sarà impiegata prevalentemente contro l'abbandono selvaggio dei rifiuti. Tre vecchie telecamere, collocate in piazza Umberto I a Grassina, a Bagno a Ripoli e in via degli Olmi, saranno sostituite con altrettanti 'occhi' di ultima generazione. Mentre a maggio saranno installate nuove telecamere nelle zone di San Donato in Collina, Osteria Nuova, Ponte a Ema, Grassina, Vallina e Rimaggio.
Bagno a Ripoli, 22 febbraio 2018