205 nuovi ossarini e manutenzione delle due strutture. Pubblicato l'avviso: c'è tempo fino al 30 novembre.
Sono partiti i lavori per i nuovi ossarini nei cimiteri di San Martino, a Grassina, e Santa Maria a Quarto, nel Capoluogo.
L’intervento prevede la realizzazione entro metà gennaio 2017 di 205 nuovi ossarini (128 a San Martino e 77 a Santa Maria a Quarto), oltre a interventi di manutenzione edilizia sui due siti cimiteriali, per un investimento di oltre 100.000 euro.
I lavori sono eseguiti dall'impresa 'Restauri artistici e monumentali' di Firenze.
In particolare, per San Martino, si sta procedendo alla sistemazione del tetto e delle coperture della parte comunale del cimitero e la realizzazione dei nuovi loculi e ossarini, necessari per lo spostamento delle salme presenti e per avviare i lavori nel lotto attualmente di proprietà del Cimitero.
Il parroco di San Martino Don Umberto Cavini e il sindaco Francesco Casini hanno firmato anche un accordo e l'avviso pubblico per conoscere la volontà dei familiari dei defunti sepolti nella parte privata (già gestita dalla parrocchia), circa la destinazione dei loro resti mortali quando si arriverà al momento dell'intervento di restauro di questa parte. Quindi, i familiari dovranno comunicare se intendono riporre i resti mortali dei loro cari in un loculo nuovo, in un ossarino, in terra o nell'ossario comunale. Questa ricognizione si concluderà il 30 novembre 2016. Da allora in poi, una volta effettuata la ricognizione, partirà la fase dello spostamento delle salme e la definitiva sistemazione della parte privata del cimitero, che sarà poi acquisita dal Comune di Bagno a Ripoli.
L'avviso è pubblicato qui.
“I cantieri si sono aperti, si affronta così la situazione di particolare delicatezza dei cimiteri di San Martino e Santa Maria a Quarto – ha dichiarato il sindaco Francesco Casini -. Sappiamo che ci sarà probabilmente qualche disagio in occasione della Commemorazione del 2 novembre a San Martino per il cantiere aperto e i lavori in corso, ma siamo altrettanto consapevoli che si tratta di un lavoro da avviare nel più breve tempo possibile, rispondendo nei fatti alle tante richieste e problematiche sollevate da cittadini e famiglie. Il ricordo dei cari defunti merita la nostra massima attenzione ed impegno, due valori che non abbiamo fatto mai mancare, pur nelle difficoltà, e che continueremo a garantire”.
Bagno a Ripoli, 7 ottobre 2016