In occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere, il punto sulle iniziative nella Zona socio-sanitaria. Casini: “Impegnati a potenziare ancora i progetti di prevenzione contro questo fenomeno odioso e intollerabile”
Oggi, lunedì 25 novembre, si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: è l’occasione per fare il punto sui tanti progetti e percorsi attivati negli anni nella Zona socio-sanitaria Fiorentina Sud-Est per contrastare la violenza di genere.
Nei Comuni della “Zona” sono attualmente operativi 4 sportelli territoriali antiviolenza (nei Comuni di San Casciano val di Pesa e Barberino Tavarnelle per la sub-area del Chianti, a Figline Valdarno per il Valdarno, e a Pontassieve per la Valdisieve) aperti in collaborazione con l’Associazione Artemisia, realtà fiorentina che da oltre 10 anni garantisce assistenza a donne e bambine che subiscono violenza (di tipo fisico, psicologico, economico, sessuale o stalking) e ad adulte/i che l’hanno subita nell’infanzia. Obiettivo degli sportelli è quello di permettere alle vittime di accedere con più facilità ai servizi di aiuto e sostegno per iniziare un nuovo percorso di vita. I centri hanno apertura settimanale e sono gestiti da operatrici esperte sul fenomeno della violenza di genere.
Nel periodo gennaio-ottobre 2019, 155 donne si sono rivolte agli sportelli antiviolenza nella Zona Firenze Sud Est. Di queste, 125 sono state prese in carico. Un dato sostanzialmente in continuità con quello relativo al periodo gennaio-novembre 2018, quando le richieste di aiuto accolte furono proprio 155.
Si ricorda inoltre che all’Ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri e all’Ospedale Serristori di Figline Valdarno è in funzione il “Codice Rosa”, lo speciale percorso del Pronto soccorso concepito per le vittime di violenza e di discriminazioni sessuali o di genere di chi è capofila per l’area firenze sud est il comune di Bagno a Ripoli.
Le risorse regionali destinate alla Zona per contrastare la violenza di genere hanno poi permesso di attivare una casa di seconda accoglienza per donne maltrattate, Casa Nicoletta, dove le ospiti possono costruire il ritorno a una vita normale. Allo stesso modo, è stata attivata una convenzione con l’associazione Nosotras, che si occupa di gestire gli interventi ed i ricoveri di emergenza.
Nei giorni scorsi sono state inoltre organizzate diverse iniziative nei Comuni della zona – tutte legate dall’impegno a mantenere alta l’attenzione nei confronti della violenza di genere.
“Quella del 25 novembre – spiega il Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, presidente della Conferenza dei Sindaci della Zona Firenze Sud Est – è una data simbolica, che rappresenta l’occasione per accendere i riflettori sul tema della violenza sulle donne, purtroppo ancora drammaticamente presente nella nostra società. In tutti i Comuni della Zona Fiorentina Sud Est siamo impegnati ogni giorno dell’anno, non solo oggi. Una presenza concreta sul territorio che passa in particolare dagli sportelli - 4 nella zona - realizzati con l’associazione Artemisia. Al personale impegnato quotidianamente in questi centri va il nostro ringraziamento e l’impegno a potenziare ancora i progetti di prevenzione contro questo fenomeno odioso e intollerabile”.
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Bagno a Ripoli, 25 novembre 2019