L'Associazione SBA+C/San Bernardo Agri+Cultura, in collaborazione con l'Osservatorio Astrofisico di Arcetri e con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli, organizza Equinox XIV – Primo Festival d'arte+scienza per tutte le età
L'Associazione SBA+C/San Bernardo Agri+Cultura, in collaborazione con l'Osservatorio Astrofisico di Arcetri e con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli, organizza Equinox XIV – Primo Festival d'arte+scienza per tutte le età, che si svolgerà sabato 20 e domenica 21 settembre 2014, presso SBA+C/San Bernardo Agri+Cultura, in via della Rimaggina 5, ad Antella (Bagno a Ripoli/Firenze).
Sotto la direzione artistica di Andreas Fröba e per l'organizzazione di Bianca Papafava, Equinox XIV si svolgerà secondo il seguente programma:
- Sabato 20 settembre – Luce vs. oscurità. Installazione audiovisiva dalle 15 al tramonto: osservazione del transito del sole. Allestimento Eliometro – Götz Rogge / DE. Ambiente acustico – Stephan Mathieu / DE + ore 17.30 Stephan Mathieu + Caro Mikalef / AR. Untitled piece for Phonoharp and Radio + ore 20 Audrey Chen / USA Voce, violoncello, elettronica analogica e Götz Rogge Live Video + dalle 15 al tramonto Laboratori per bambini
- Domenica 21 settembre – Festa fra terra e cielo, ore 10.30–13, Coltivare e nutrirsi in relazione con la terra e l’universo, un confronto tra la produzione agricola biodinamica e l’industria alimentare. Incontro a cura di Adriano Zago / agronomo, enologo specializzato in agricoltura biodinamica + Documentario di Nikolaus Geyrhalter “Nostro pane quotidiano” (Austria 2005 / 35mm / HDCam) / DolbyDigital / 92 min. Parallelamente Laboratori per bambini. Dalle ore 13 Pic nic + mercatino di produttori biologici e biodinamici + Percussioni dal mondo a cura di Paolo Casu. Ore 15–18: Il cielo a portata di mano / I segreti delle costellazioni e del cielo dell’equinozio, planetario itinerante Starlab a cura di Lara Albanese, astrofisica – Ass. Googol. Ore 18–19:30: Osservazioni del tramonto all’equinozio con lo gnomone della ex-chiesa di San Bernardo e considerazioni sull’uso delle chiese come orologi astronomici, a cura di Sperello di Serego Alighieri, Osservatorio Astrofisico di Arcetri.
Contributo libero. Posti limitati - prenotazione obbligatoria. Info e/o prenotazioni: sbac@posteo.de, 055 620714, 360282692, 3347250052. Posteggio pressi cimitero di Antella (900 metri a piedi) oppure Ataf / Bus n. 32 da Piazza San Marco – fermata capolinea Antella.
“Nella chiesa di San Bernardo venivano benedetti il bestiame e il raccolto. L’intento del festival Equinox – spiegano i suoi organizzatori - è di celebrare in un ambiente a misura di famiglia l’equinozio d’autunno attraverso un rituale contemporaneo fra terra e cielo. La chiesa si trasforma in un’enorme camera oscura e seguendo il transito del disco solare ospita un’istallazione audiovisiva, un concerto, un planetario itinerante, incontri, proiezioni, laboratori per bambini e i loro genitori. In passato la chiesa di San Bernardo era un luogo di contemplazione e preghiera, di ricerca e studio. I Cistercensi erano maestri architetti, farmacisti, astronomi, filosofi e letterati. L’insediamento di un’attività culturale in un territorio rurale vuole ricordare lo spirito fondatore e le attività svolte in questa chiesa. L’intento dell’associazione è di trasmettere un’ampia visione del legame tra natura e arte. Ospitando eventi che prevalentemente trovano spazio in contesti metropolitani, il festival Equinox sorprende il suo pubblico con proposte originali in un contesto informale. Il lavoro quotidiano dell’associazione conferma l’urgenza di coinvolgere la famiglia intera nei processi formativi e culturali, rivolgendosi ad adulti, adolescenti e bambini con la stessa attenzione e serietà. Le tematiche, i dibattiti e le opere proposte sono intese come stimolo per riflettere sulle proprie scelte, i laboratori sono volti ad avvicinare giovani, ragazzi e bambini ai linguaggi dell’arte contemporanea e della scienza, incoraggiandoli a valorizzare i propri talenti e interessi”.
“Quello che mi ha colpito del programma di Equinox XIV – ha dichiarato il Sindaco Francesco Casini – è innanzi tutto il suo sguardo onnicomprensivo sulla persona, la capacità di collegare arte e scienza come due momenti non distanti nella psiche umana, ma, al contrario, strettamente uniti, quasi fossero l'uno conseguenza e nutrimento dell'altro. Osservare poi questa relazione alla luce del sapere e della formazione delle generazioni più giovani è un valore aggiunto che dà vita al festival e lo proietta in una progettualità profonda e sensibile, che è bello poter quasi toccare con mano in un luogo magico del nostro territorio. Grazie di questa occasione”.
Bagno a Ripoli, 17 settembre 2014