Caccia agli sponsor per interventi di manutenzione e valorizzazione del monumento cinquecentesco.
Cercasi mecenati per la Fata Morgana. Il Comune di Bagno a Ripoli, proprietario del Ninfeo del Giambologna che sorge in via delle Fonti a Grassina, è a caccia di sponsor che contribuiscano alla valorizzazione e alla tutela del monumento cinquecentesco.
Un piccolo gioiello d'arte composto da un edificio centrale con due vani, un piazzale esterno delimitato da una cancellata e dal corpo laterale del monumento, che a distanza di venti anni dal restauro effettuato dal Comune, ha bisogno di numerosi interventi di manutenzione. Necessari, ad esempio, il rifacimento della copertura, il ripristino del sistema idraulico per il riempimento delle vasche, la realizzazione dell'impianto di illuminazione e l'allaccio all'illuminazione pubblica, la riqualificazione del piazzale antistante.
“Si tratta di un monumento davvero prezioso, nel cuore della comunità, che ha bisogno di una manutenzione accurata e costante – dice il sindaco Francesco Casini -. L'amministrazione finora ce l'ha fatta con le sue sole forze. Ma da qui in poi, oltre alle risorse che ogni anno destiniamo al Ninfeo, saranno i benvenuti anche privati, singoli cittadini, associazioni o imprese, che desiderassero darci una mano”.
Alla manifestazione di interesse possono rispondere società, imprese, privati cittadini, disponibili a sostenere interventi di manutenzione e valorizzazione del Ninfeo del Giambologna mediante una sponsorizzazione economica o tecnica, ossia tramite l'elaborazione di progetti esecutivi di interventi e/o la realizzazione dei lavori pro bono o garantendo la copertura di una parte dei costi.
Per farsi avanti c'è tempo fino al 29 giugno 2018. Il Comune potrà scegliere una o più proposte di sponsorizzazione tecnica attraverso la costituzione di una apposita commissione. Per info e modulistica: www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it.
Bagno a Ripoli, 29 maggio 2018