Il sistema scolastico rappresenta una delle vittime eccellenti dei tagli operati dal governo negli ultimi anni. Tagli agli organici del personale docente e non docente, tagli alle risorse finanziarie da destinare all’attività didattica, modifiche agli ordinamenti scolastici che dequalificano la scuola e soprattutto mancanza di visione nel progetto educativo da offrire ai nostri giovani, vanno nella direzione di impoverire sempre più il tessuto sociale che dall’istruzione deriva la trama su cui tessere l’ordito della società futura.
Gli Assessori alle politiche educative dei comuni di Bagno a Ripoli, Impruneta, Greve in Chianti, Barberino Val d’Elsa, Reggello. San Casciano Val di Pesa, Rignano sull’Arno, Tavarnelle Val di Pesa e Figline Valdarno aderiscono alla manifestazione “Usciamo dall’emergenza, diamo il futuro alle autonomie locali”, che si terrà a Firenze il 20 maggio 2010 dalle 10 alle 12.30 dalla Prefettura a Piazza della Signoria, organizzata dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), dalla Lega delle Autonomie Locali, dall’Unione Province Italiane (Upi) e dall’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (Uncem) del Centro Italia, che vedrà i Sindaci di Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Toscana e Umbria manifestare per chiedere al governo di uscire dall’emergenza della gestione dei comuni e di dare un futuro alle autonomie locali per un patto di stabilità meno rigido, più autonomo e più federale, in grado di dare risposte ai bisogni dei cittadini, siano essi giovani, anziani o diversamente abili, e chiedono ai Consiglieri comunali, alle Associazioni del territorio, ai Comitati dei Genitori, ai Consigli di Istituto e a tutti i cittadini di schierarsi a fianco dei loro Sindaci con la loro solidarietà e partecipazione alla manifestazione di Firenze.