Il dizionario del legnaiolo – Il libro di Massimo Casprini il 25 novembre in biblioteca

Il dizionario del legnaiolo – Il libro di Massimo Casprini il 25 novembre in biblioteca

È un “viaggio alla ricerca di un antico mestiere” il libro di Massimo Casprini “Il dizionario del legnaiolo”, che sarà presentato sabato 25 novembre, alle 17, in Biblioteca comunale, in via di Belmonte 38, a Ponte a Niccheri.

A riflettere sul volume, edito da Polistampa, saranno il sindaco Francesco Casini, l'assessora alla cultura Annalisa Massari e Matilde Paoli, dell'Accademia della Crusca. Sarà presente l'autore.

Da Polistampa.it: “Ogni luogo ha i suoi mestieri e le sue attività caratteristiche. Accade così per la tradizione dei falegnami e dei legnaioli, figure peculiari per il territorio di Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze. Questa affascinante professione ha radici antiche, e tante storie straordinarie che ci riportano alle nostre origini. Nel libro, infatti, tra gli aneddoti di molte famiglie di Antella, Grassina e Bagno a Ripoli che nel corso di generazioni hanno tramandato la bellezza di questa forma di artigianato puro, si raccontano anche le vicende degli antenati. E sfogliando le pagine del dizionario, con le sue 264 voci, scopriremo i nomi e gli usi dei 'ferri del mestiere', e ci sembrerà di sentire ancora una volta i profumi delle essenze e i nodi del legno sotto le dita”.

“Un'altra bella opera di uno storico locale, un altro importante libro di Massimo Casprini – commenta il sindaco Francesco Casini -. Abbiamo tante ricchezze nel nostro territorio (e molti storici locali!) e più sono le angolazioni per guardare ad esse e ricercare, più il panorama di conoscenze e sollecitazioni sarà completo e affascinante. Qui Casprini parte dall'aspetto linguistico, fondamentale. La lingua esprime i concetti, il lavoro, le emozioni, l'impegno dell'artigiano, della sua professione e della sua creatività, rendendo contemporaneamente un tributo all'artigianato in quanto attività che dà energia, lustro e tradizione a una comunità. Troviamo in queste pagine le radici di Bagno a Ripoli, Antella e Grassina, le nostre radici, e insieme impariamo o ricordiamo parole e mestieri di un tempo che fu, che è tradizione e al tempo stesso è presente con le ancora numerose attività artigiane di eccellenza del territorio di Bagno a Ripoli”.

Bagno a Ripoli, 23 novembre 2017