“Giovedì 20 maggio, fra le 10 e le 12.30, dalla Prefettura a Piazza della Signoria, Firenze vedrà l'arrivo di centinaia di Sindaci da Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Toscana e Umbria, chiamati dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), dalla Lega Autonomie Locali, dall'Unione Province Italiane (Upi) e dall'Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (Uncem) per richiedere al Governo, dopo tante chiacchiere, di uscire dall'emergenza nella gestione dei Comuni e di dare un futuro alle autonomie locali, per un patto di stabilità meno rigido, più autonomo e federale. A chiederlo sono Sindaci di tutti gli schieramenti politici, di centrosinistra e di centrodestra, come hanno fatto poche settimane fa i Sindaci della Lombardia.
Gli atti del Governo mettono in discussione lo stato sociale, la scuola pubblica, l'assistenza a chi ne ha bisogno (anziani, diversamente abili, bambini, persone in difficoltà), e contraddicono il tanto sbandierato federalismo con decisioni prese da Roma saltando spesso le Regioni, come nel caso recente dei fondi per l'edilizia scolastica, assegnati in forma diretta ad alcuni Comuni. È questo federalismo o gestione clientelare?
Non solo: non vorremmo che si approfittasse della crisi internazionale per varare misure che vanno di nuovo a colpire i più deboli.
Chiediamo pertanto ai consiglieri comunali, alle associazioni del territorio e ai cittadini di essere a fianco dei Sindaci giovedì per le strade di Firenze e di esprimere solidarietà e partecipazione”.

Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli e Vicepresidente Lega Autonomie Locali Toscana