In dotazione all'amministrazione tre mezzi spazzaneve e due spargisale. In caso di necessità, riserve di sale pronte per l'uso in tutte le scuole e avvisi alle famiglie via Sms. Fino alla mezzanotte di stasera previste modeste nevicate a quota collinare
Tre mezzi spazzaneve, due spargisale, scorte di sale grosso per combattere il ghiaccio conservate in tutte le scuole del territorio e avvisi alle famiglie degli studenti via Sms in caso di necessità. Sono solo alcuni degli elementi del piano neve del Comune di Bagno a Ripoli, lo strumento operativo con cui fronteggiare l'eventualità di fenomeni atmosferici avversi e in particolare di precipitazioni nevose, redatto dalla Protezione civile comunale e inserito nel piano di Protezione civile intercomunale “Arno Sud Est Fiorentino”. Una macchina entrata a regime a metà novembre (quando sulla viabilità provinciale è tornato l'obbligo di catene a bordo o di pneumatici invernali) e pronta a entrare in azione in caso di necessità e nevicate. Un'allerta gialla per rischio neve è in corso proprio fino alla mezzanotte di stasera, con la previsione di accumuli modesti, fino a due centimetri, a quota collinare tra i 200 e i 400 metri e lievi nevicate (senza accumuli) anche in pianura.
“Le previsioni odierne – dice il sindaco Francesco Casini – indicano la possibilità di nevicate piuttosto ridotte e limitate alle zone in collina, ma è importantissimo avere un piano operativo chiaro e efficace che stabilisca le fasi di attivazione, chi fa cosa, quando e dove, in caso di necessità. Lo è soprattutto su un territorio vasto e complesso come il nostro, con molti abitati in zona collinare, una ventina di plessi scolastici, un ospedale e quasi duecento chilometri di strade da controllare, tra cui quattro direttrici provinciali ad alta percorrenza. Accanto a questo, prosegue la grande attenzione agli aspetti comunicativi, sia sui canali istituzionali tradizionali che sui social network per un'informazione sempre più capillare a tutti i cittadini. Un cittadino preparato e informato è più protetto e al sicuro”. Il sindaco lancia inoltre un appello alla cittadinanza a seguire una serie di comportamenti corretti per la sicurezza personale e degli altri: “In caso di neve – dice Casini – si raccomanda di mettersi alla guida della propria automobile solo se strettamente necessario e di non avventurarsi se non si è provvisti delle necessarie dotazioni invernali”.
Per quanto riguarda la fase operativa, l'amministrazione comunale dispone di due mezzi spazzaneve e di un mezzo spargisale propri, oltre a un mezzo spazzaneve e spargisale di un assuntore. Al Centro operativo sono stoccate le scorte di sale necessario per ripristinare la viabilità nel caso sulle strade sia presente ghiaccio oppure neve. Anche le scuole comunali saranno dotate di sale e pale per garantire l'autonomo spazzamento della viabilità pedonale interna all'area scuola.
In merito alla pulizia delle strade dalla neve, il territorio è suddiviso in anelli che verranno percorsi dai mezzi spazzaneve e spargisale secondo la classificazione delle strade e le priorità assegnate in relazione ai centri abitati. Un supporto prezioso in questa fase viene in genere fornito anche dalle associazioni di volontariato del territorio convenzionate nelle attività di Protezione civile che partecipano in maniera attiva mettendo a disposizione mezzi spalaneve e spargisale dedicati alla pulizia dell'area ospedaliera e dell'area urbana dei centri abitati, oltre a supportare il sistema di Protezione civile nella gestione del traffico veicolare nelle zone critiche del territorio, in particolare quelle in quota.
Sul fronte della comunicazione, i cittadini in caso di emergenza potranno seguire gli aggiornamenti in tempo reale attraverso il sito (www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it), la pagina Facebook e la App del Comune di Bagno a Ripoli, le App “Cittadino Informato” e il canale Telegram @ArnoSudEst della Protezione Civile Intercomunale di Bagno a Ripoli, Figline e Incisa Valdarno e Rignano sull’Arno. Particolare attenzione sarà rivolta alla comunicazione alle scuole. In caso di emergenza, saranno inoltre inviati messaggi di testo a 3500 famiglie degli studenti.
Bagno a Ripoli, 22 gennaio 2019