Sabato 13 maggio all'Oratorio di Ponte a Ema performance di Gianluigi Tosto e aperitivo a tema a cura di Opera Catering.
Prende il via il ciclo di iniziative collaterali alla mostra “Santa Caterina d'Egitto. L'Egitto di Santa Caterina”, in corso all'Oratorio di Santa Caterina delle Ruote a Ponte a Ema (via del Carota, 31) fino all'11 giugno.
Si parte sabato 13 maggio 2017 con la performance “Odissea” di Omero, per l'interpretazione e la regia di Gianluigi Tosto (ore 21.30, ingresso su prenotazione euro 7 compresa visita alla mostra, info e prenotazioni: 335.5428515, silvia.diacciati@comune.bagno-a-ripoli.fi.it).
Precede la rappresentazione l'apericena “Opera in Tapas Taghemata”, organizzata da Opera Catering con un ricco menu a base di tapas (ore 19.30, 15 euro a persona inclusa consumazione, info e prenotazioni: 055.4640624, info@operacatering.it). Menu: Beverage a girare e al tavolo (Cocktail Rossini con fragola fresca, Prosecco di Valdobbiadene Corte di Castello, Chardonnay feudi Romans, Succo d’ arancia, Cocktail Spritz, Succo di melone, ananas e zenzero, Acque minerali); Tapas servite al tavolo (Canapè doppio al salmone biologico ed erba cipollina; Quadrato di pecorino di Pienza e composta biologica; Tartelletta di brisé con asparagi; Crostoncini di pane con salsiccia, stracchino; Trasparenze di avocado con gambero rosa; Tronchetto di carota alla mousse di tonno e capperini mignon; Medaglione di biscotto di strudel di verdure grigliate; Mezza albicocca alla mousse di robiola alle spezie); Timballino di riso con zafferano, verdurine di stagione e salsa al Parmigiano Reggiano; Piccola parmigiana di melanzane con mozzarella fior di latte; Gazpacho; Pasticceria mignon.
La mostra “Santa Caterina d'Egitto. L'Egitto di Santa Caterina” proseguirà fino all'11 giugno. Organizzata dal Comune di Bagno a Ripoli e dall'Istituto Papirologico “G. Vitelli” dell'Università di Firenze, raccoglie circa sessanta pezzi tra papiri e reperti archeologici che ricostruiscono il contesto storico, sociale e culturale dell'Egitto del III-IV secolo, in cui presume abbia vissuto la giovane martire di Alessandria.
Attenzione: a partire dal 10 maggio, il mercoledì pomeriggio la mostra sarà aperta solo su appuntamento, da concordare direttamente con la responsabile dell'ufficio cultura Silvia Diacciati (335.5428515, silvia.diacciati@comune.bagno-a-ripoli.fi.it).
Bagno a Ripoli, 8 maggio 2017