La Giunta Municipale di Bagno a Ripoli stila un bilancio sulla propria attività nel corso del 2010.
La Giunta Municipale di Bagno a Ripoli stila un bilancio sulla propria attività nel corso del 2010.
“Molti i temi su cui si è concentrata l'azione amministrativa per Bagno a Ripoli nel 2010 e ci teniamo subito a dire che l'ordine di esposizione non corrisponde alla loro maggiore o minore importanza, poiché per noi fanno parte di un unico disegno e di un solo ed articolato progetto per il bene della Comunità.
Un argomento forte è quello delle opere pubbliche. Nel 2010 abbiamo investito circa 3 milioni e 700mila euro, un investimento molto significativo, che cade in tempi di grandi difficoltà finanziare per gli enti locali, soggetti a crescenti tagli di trasferimenti ordinari e alle prese con il patto di stabilità. Investimenti possibili solo grazie al lavoro di tecnici e amministratori comunali, che ha intercettato ingenti finanziamenti regionali, nazionali ed europei. Solo una parte di tali risorse infatti viene dalle casse del Comune, circa 800mila euro. In maggioranza sono finanziamenti esterni, per lo più fondi regionali. Gli interventi in dettaglio. Viabilità e qualità urbana: via dell’Antella, via Montisoni, riqualificazione dell’area di via Tegolaia, viabilità minore, restyling di piazza Peruzzi ad Antella. Mobilità dolce: nuovo percorso pedociclabile lungo l'Ema e attraversamento dello stesso torrente (guado), passerella pedonale di Bubè a Grassina (72mila euro) e il percorso che collega l’ospedale all’area biblioteca comunale, collegamento pedociclabile che realizzerà il Comune di Firenze sulla collina di Sorgane fino a Ritortoli (progetto Giro e scavalco, nostro contributo 25mila euro). Realizzazione del fontanello per l’acqua di alta qualità a Ponte a Niccheri (costo 43mila euro, contributi di Regione e Provincia). Valorizzazione del patrimonio comunale: avviato il secondo intervento di ristrutturazione e restauro del Bigallo, progetto “Bigallo per la formazione” (1 milione e 93.500 euro derivanti da contributi di Regione Toscana ed Ente Cassa di Risparmio di Firenze, oltre che da fondi propri); potenziamento della caserma dei Carabinieri di Grassina (importo 93mila euro finanziato dal Ministero dell’Interno). Edilizia sociale: avviati i lavori per tre appartamenti in via Tegolaia a Grassina nell’ambito del “Progetto Vai–Vita Adulta Indipendente” a favore di progetti per la disabilità (100mila euro, da finanziamento regionale). Edilizia scolastica: interventi attuati tra 2009 e 2010 (lavori straordinari alla scuola Granacci e ampliamento e ristrutturazione del nido di Balatro, 1 milione e 500mila euro finanziati quasi del tutto con contributi regionali), altri interventi minori di manutenzione alle scuole Don Milani di Grassina, di Rimaggio, Michelet ad Antella, Arabam di Osteria Nuova. Anche le grandi opere non di nostra competenza diretta hanno segnato progressi. Dal confronto con Autostrade Spa per la terza corsia dell'A1 sono venuti risultati importanti, che avranno ricadute positive per il nostro territorio, particolarmente per l'ospedale di Ponte a Niccheri e anche per Antella: una criticità gestita nella Conferenza dei Servizi in modo da trasformarla in soluzione a vari problemi. Gennaio e febbraio saranno mesi cruciali anche per l'iter della Variante del Chianti, visto che la Provincia ha annunciato l'apertura delle buste della gara il 14 gennaio. Semmai, quello che ci preoccupa, dopo la nevicata e le piogge copiose, è l'assetto idrogeologico del territorio, un problema verso il quale non abbiamo grandi mezzi: occorrerebbe un'operazione nazionale di prevenzione per noi ben difficile da realizzare.
Venendo alla cultura, ricordiamo la mostra di Silvano Campeggi 'Verso Campaldino' all'Oratorio di Santa Caterina e 'Le radici e il vento', la manifestazione svolta a primavera in occasione dei 20 anni di Arabam e della Biblioteca Comunale di Ponte a Niccheri e i 40 in generale della biblioteca a Bagno a Ripoli, due anniversari diventati una grande opportunità di riflessione su come si educa nella contemporaneità, unita anche all'ampliamento dei servizi (nido di Balatro). Un lavoro culminato, alla Biennalina dell'infanzia (Firenze, novembre 2010), nel Premio Città Ideale a Bagno a Ripoli per i laboratori di educazione alimentare “Oggi cuciniamo noi … alla Biennalina”. A conferma della nostra tradizione a favore di una cultura da produrre perché fa crescere la Comunità e dà sviluppo, abbiamo pubblicato diversi libri: direttamente, come il terzo volume del Torrigiani 'La Contrada di Pieve a Ripoli, Baroncelli, San Piero in Palco Quarto', 'Danza con lei' dedicato a Maria Grazia Nicosia, 'Che grande questo tempo' sui dieci anni di Facciamo Canzone, o patrocinati come Sotto il Campanile. Abbiamo arricchito ancora il palazzo comunale di opere d'arte grazie a Vinicio Berti e il territorio con il monumento della Porta della Memoria. Un grosso lavoro nel senso della coesione sociale e dell'identità del territorio ripolese. È stato costituito l'Itki (Istituto Internazionale delle Conoscenze Tradizionali) e si sta operando bene per il recupero e la valorizzazione delle Gualchiere di Remole, sempre più patrimonio, oltre che della nostra, anche di una Comunità ideale più ampia.
La cultura noi la vediamo inserita in un contesto di sviluppo locale, con un incontro tra intelletto, storia e saper fare, economia, produzione di qualità. Continua così il rapporto con l'imprenditoria, attraverso momenti di riflessione congiunta, sia con alcuni eventi: Artigiani in Fabbrica, Prim.Olio e le due cose insieme in Piazza della Repubblica, a Firenze, nell'àmbito di Florens 2010, un'iniziativa che ci ha fatto uscire dal contesto locale e metropolitano ed entrare in una realtà più ampia. Ne è discesa una riflessione sulla valorizzazione del lavoro manuale, delle botteghe artigiane e della formazione, con la costituzione anche nella nostra area del Cft (Centri Formativi Territoriali), tutti strumenti di qualità che hanno attraversato il nostro 2010. 2010 che è stato per noi anche l'anno dell'ambiente, riportando a sintesi tante iniziative ed attività che già esistevano nel nostro Comune, e l'anno dell'adozione del Piano Strutturale, a conclusione di un lavoro sul territorio presentate alla nostra Comunità, dando tempi molto ampi per le osservazioni, superando di molto le scadenze della normativa, favorendo, attraverso anche un'informazione dettagliata, la possibilità dei cittadini di dire la loro al riguardo. Ce ne sono arrivate circa 90: probabilmente è perché molte criticità e problematiche sono state affrontate e valutate prima dell'adozione. Attualmente siamo impegnati sul confronto con la Regione e la Provincia, in modo che la risposta venga da tutti gli enti coinvolti. Organizzeremo poi un'iniziativa pubblica su questi temi.
Una delle criticità è il trasporto pubblico locale, la cui riorganizzazione non dovrà avvenire, secondo noi, Comune per Comune, ma con una seria e competente valutazione di area metropolitana fiorentina e provinciale. Registriamo però il miglioramento di vari servizi: l'aumento degli sportelli mobili della Polizia Municipale, il sito del Comune sempre più ricco di opportunità ed efficiente, la nuova area del nido Coriandolo, l'avvio della videosorveglianza per i reati ambientali. Tutti servizi che si aggiungono e qualificano ulteriormente il nostro territorio. Sul fronte del bilancio comunale, nonostante la situazione, registriamo una riduzione degli stock di indebitamento, frutto di una gestione oculata fatta di attenzione al presente e di cura del futuro.
Il panorama descritto del nostro lavoro per Bagno a Ripoli, fatto di varie azioni l'una legata all'altra in una visione unitaria, trova una conferma anche nell'ottima qualità della politica che abbiamo vissuto all'interno del consiglio comunale, massima espressione della nostra Comunità, dove si è visto Maggioranza e Opposizione confrontarsi e battersi per le proprie diverse idee e concezioni della città, ma dove le due parti hanno saputo trovare anche diversi momenti di incontro importanti, condividendo con l'unanimità decisioni importanti su questioni locali (terza corsia dell'A1, crisi aziendali, area per Rievocazione del Venerdì Santo, parcheggio al casello Firenze Sud, ruolo del commercio nei centri minori, regolamento sulla pubblicità, sede della Fondazione Caponnetto) e su temi di ampio respiro (intitolazione sala consiliare a Falcone e Borsellino, documento dei sindaci su autonomia e responsabilità, 5 per mille al volontariato, Itki e Gualchiere di Remole, salvezza e liberazione di Sakineh). Segno di un clima positivo, disponibile a discutere nel merito e a superare schemi e schieramenti: segnale, nel nostro piccolo, che quella Politica auspicata dal Presidente Napolitano è possibile, è praticabile. La Comunità di Bagno a Ripoli deve esserne soddisfatta.
E la voglio ringraziare, a partire da tutte le famiglie, dalle bambine e dai bambini, i giovani, gli anziani, soprattutto quelli soli, i consiglieri comunali di tutti i gruppi politici, gli assessori, i lavoratori del Comune, per l’anno di impegno e lavoro, che insieme abbiamo intensamente vissuto. A tutti buon Natale e felice 2011”.