Il Comune di Bagno a Ripoli, in occasione del 20° anniversario della biblioteca comunale di Ponte a Niccheri e del centro infanzia Arabam, nell'àmbito della manifestazione “Le radici e il vento.
Il Comune di Bagno a Ripoli, in occasione del 20° anniversario della biblioteca comunale di Ponte a Niccheri e del centro infanzia Arabam, nell'àmbito della manifestazione “Le radici e il vento. Vent'anni di attività e esperienze della biblioteca e dei servizi educativi (9 maggio-19 giugno 2010)” e del Progetto Torrigiani, presenta l'edizione del terzo volume La Contrada di Pieve a Ripoli, Baroncelli, San Piero in Palco Quarto, che si svolgerà giovedì 3 giugno 2010, alle 17, presso la Biblioteca Comunale di Bagno a Ripoli, a Ponte a Niccheri.
Introduce il Sindaco Luciano Bartolini, presiede l'Assessore allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli, intervengono Giovanni Cherubini dell'Università di Firenze, Andrea Giuntini dell'Università di Modena, Susanna Giaccai della Regione Toscana e Marta Gori della Biblioteca Moreniana Provincia di Firenze. Saranno presenti i curatori del volume, Raffaella Marconi e Roberto Lunardi. Sarà allestita una mostra di foto d'epoca, tratte dalle illustrazioni originali dei volumi editi.
Questa nuova pubblicazione sancisce un altro, importante passo verso la restituzione alla nostra Comunità della ponderosa opera del Torrigiani, un vero e proprio compendio storico, sociale e culturale del territorio ripolese. Fa seguito all'edizione del volume sulla contrada del Ponte a Ema ed a quello su Grassina Tegolaia. Il testo è stato trascritto dai quaderni di appunti lasciati dal Segretario Notaro, osservatore attento del suo tempo, capace di descrivere puntualmente luoghi, accadimenti e abitudini sociali del Comune in cui ha svolto il suo importante ruolo per cinquant'anni. I suoi scritti costituiscono un agile e facile parametro per misurare l'entità delle trasformazioni urbane, economiche, civili di Bagno a Ripoli, facendoci apprezzare al contempo la capacità di preservare, intatta, la pregevolezza e l'unicità di certe contrade. Contrada di Pieve a Ripoli, Baroncelli, Quarto e Palco”, sono appunto, oggetto del terzo volume edito da Polistampa nella collana Testi e Studi, che potremmo definire il dizionario enciclopedico ripolese. L'opera del Torrigiani rappresenta un attualissimo strumento di interpretazione, analisi e confronto su temi che oggi sentiamo come esclusivi del nostro tempo, ma che già nel lontano 1889 costituivano banco di prova per gli amministratori e opportunità per la popolazione intera. “Graditissimo e di grandissima utilità per la popolazione”, rammenta ad esempio l'autore, era il servizio del Tramvia, per la cui realizzazione il Comune “dovette assumere la rettificazione della Strada tra il Casale dello Spedaluzzo e la Piazza della Badia a Ripoli, e concorrere alla spesa di rettificazione da questa Piazza fino al Borgo del Bagno (ossia le attuali via di Ripoli e via Roma): ciò che in complesso gli costò la spesa di oltre Lire 20,000”. Tempi indubbiamente diversi, in cui il desiderio di riscatto sociale ricercato attraverso il formidabile strumento dell'educazione, spingeva l'Amministrazione Comunale ad aprire una scuola a tutti i costi, anche se “al primo piano della Casa del macellaro Daddi”. Non vi sono dubbi, quindi, sul fatto che i tomi del Segretario Torrigiani costituiscano una fonte pressoché inesauribile per studiosi, storici, ricercatori ma anche, al di là dell’interesse di settore, occasione di riflessione e scoperta dell’origine e delle ragioni di un’identità che oggi pare a volte labile. Va ricordato che la pubblicazione dell'opera, che procede rispettando il programma stabilito e che prevede la prossima uscita del volume sulla contrada dell'Antella, si fonda sul lavoro e la passione di quanti si sono applicati con dedizione e sensibilità alla trascrizione dei volumi sino ad oggi ridati alle stampe: alla Biblioteca Moreniana ed alla Regione Toscana per il progetto di digitalizzazione, all’Archivio Storico di Bagno a Ripoli per la trascrizione del testo, al curatore della collana per la realizzazione complessiva del volume.
Informazioni: Biblioteca Comunale, tel. 055 645 881/79 - fax 055 64 43 38, email; Cde, email; Centro Infanzia Arabam, tel. 055 620 880, email.