Si rinnova la sera del Venerdì Santo l'appuntamento con la tradizionale rappresentazione della Via Crucis: prima corteo per le strade del paese, a seguire le scene della vita e della crocifissione di Gesù. Un omaggio a Leonardo da Vinci e tante iniziative collaterali
Seicento figuranti in costume, un paese intero con indosso vesti dalle fattezze antiche e la magia di una tradizione secolare. Torna anche quest'anno la Rievocazione Storica della Passione di Cristo a Grassina, atteso e coinvolgente appuntamento in programma la sera del Venerdì Santo, che mette in scena la vita di Cristo e la Via Crucis con una suggestiva ed emozionante rappresentazione di comunità.
La manifestazione, organizzata dal Centro Attività Turistica Onlus di Grassina, richiama ad ogni edizione migliaia di spettatori, accompagnando le celebrazioni della Pasqua e coniugando l'elemento spirituale e religioso alla componente teatrale e spettacolare. La rappresentazione, in programma il prossimo venerdì 19 aprile, come sempre si compone di due parti: il corteo storico per le strade del paese preceduto dal Discorso della Montagna e dal Processo di Ponzio Pilato a Gesù (inizio alle 21) e le scene della vita e della Passione di Cristo sulla collina del Calvario, nella località di Bubè, a pochi passi dal centro cittadino e con la partecipazione di centinaia di comparse in costume d'epoca (inizio alle 21.15). La regia delle delle scene della Rievocazione è affidata a Paolo Barbieri, mentre Alessio Antongiovanni curerà la regia del corteo storico. Si conferma ricco anche il calendario di eventi collaterali, tra concerti, mostre e la tradizionale “sfida” delle vetrine dei negozianti di Grassina. In omaggio ai cinquecento anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, all'interno delle scene della Rievocazione sarà ricreata la rappresentazione dell'Ultima Cena leonardiana.
La Rievocazione Storica di Grassina, candidata al riconoscimento di Patrimonio immateriale dell'Umanità Unesco, si svolge con il patrocinio dell'Unione Europea, della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze e dei Comuni di Firenze e Bagno a Ripoli. Il 30 marzo scorso, nell'ambito delle attività dell'Europassione per l'Italia di cui fa parte, la Rievocazione Storica di Grassina è stata protagonista con una delegazione di figuranti della suggestiva rappresentazione della “Passione dei Sassi” a Matera, in occasione delle celebrazioni per la nomina della città lucana a Capitale europea della Cultura 2019.
Questa edizione della Rievocazione Storica è dedicata ad alcune figure recentemente scomparse che hanno avuto un ruolo importantissimo per rendere più grande la manifestazione: il Maestro Silvano “Nano” Campeggi, artista di fama internazionale che ha realizzato il logo della Rievocazione; Umberto Sardelli, imprenditore e storico presidente della Rievocazione; Stefania Michelini, consigliera del Cat, che per molti anni ha interpretato la figura di Maria madre di Gesù; Vinicio Catelani, tra i fondatori del Cat, recentemente scomparso.
“Negli ultimi quattro anni – dice Daniele Locardi, presidente del Cat - abbiamo apportato numerose innovazioni per rendere la Rievocazione Storica di Grassina sempre più moderna e vicina ai possibili fruitori, sia italiani che stranieri. La determinazione non ci manca per proseguire. A breve partiranno i lavori che, grazie ai comuni intenti tra amministrazione comunale, Cat e la famiglia proprietaria del terreno su cui si svolge la manifestazione, daranno un nuovo assetto alla collina di Mezzosso rendendola più accessibile sia ai mezzi tecnologici sia a quelli pratici. Un ringraziamento profondo ai figuranti agli attori e a tutti coloro che dedicano il loro tempo affinché la Rievocazione si rinnovi anno per anno. E ovviamente al consiglio del Cat, per il grande lavoro svolto, esempio costante per determinazione e capacità”.
“Non esiste famiglia di Grassina che non dia il suo contributo alla Rievocazione – dice il sindaco di Bagno a Ripoli -, tra chi partecipa come figurante, chi aiuta nella realizzazione dei costumi, chi allestisce le scenografie e la regia, chi seleziona le musiche. Questa manifestazione dimostra la grande bellezza di una comunità unita, oltre ad essere un'importantissima occasione di promozione del territorio. Mi auguro che presto la Rievocazione ottenga il riconoscimento meritato di Patrimonio immateriale dell'Umanità Unesco. A breve si concretizzerà la previsione urbanistica per la realizzazione sulla Collina del Calvario di un luogo sempre più adeguato a questa storica rappresentazione, fortemente voluto dalla nostra amministrazione su sollecitazione della comunità. Ringrazio di cuore chi tutti gli anni fa in modo che la Rievocazione riesca a compiersi, dal Cat e ai moltissimi volontari che impiegano energie e tempo, superando con il loro impegno anche ostacoli e difficoltà. Da parte nostra, la garanzia di un sostegno che si rinnoverà per promuovere e tenere vivo questo tesoro collettivo”.
Di seguito, nel dettaglio, il programma della Rievocazione e degli eventi collegati.
Domenica 14 aprile:
Ore 17.00 – Casa del Popolo di Grassina, concerto di Pasqua del Coro Sociale di Grassina e della Filarmonica Luigi Cherubini. Ingresso libero.
Giovedì 18 aprile:
Ore 17.00 – Circolo Acli di Grassina (via San Michele 1), inaugurazione mostra di pittura di Francesco e Mauro Salvadori.
Venerdì 19 aprile:
Visite guidate, per i possessori del biglietto per la Rievocazione di qualsiasi genere, in piazza Umberto I, sarà predisposto un servizio navetta per le seguenti visite guidate.
Ore 10.00-12.00 – Castello di Montauto. Cappella gentilizia annessa al castello.
Dalle 14.00 – Oratorio di Santa Caterina delle Ruote e Antico Spedale del Bigallo. Per info e orari: 335.6306249.
Ore 17.00 – Concorso delle vetrine dei negozianti di Grassina. Premiazione nel pomeriggio.
Ore 18.30 – Presso il monumento della Lavandaia in piazza Umberto I a Grassina, la guida turistica Lara Cecconi accoglierà i turisti e curiosi per raccontare aneddoti e storie di Bagno a Ripoli e le sue frazioni.
Ore 21.00 – Piazza Umberto I, Discorso della Montagna che precederà il Processo di Ponzio Pilato a Gesù, a seguire il CORTEO STORICO per le strade del paese.
Ore 21.15 – SCENE DELLA VITA E DELLA PASSIONE DI CRISTO sul “Calvario” di Grassina (collina di Mezzosso, via Tina Lorenzoni).
Cenni storici
Secondo una tradizione popolare documentata anche da notizie storiche, la Rievocazione Storica della Passione di Cristo a Grassina risale ai primi decenni del XVII secolo: si trattava di un corteo di natura esclusivamente religiosa. Con il passare del tempo gli elementi spettacolari si sono molto sviluppati grazie alla grande suggestione degli eventi rappresentati, alle forti motivazioni psicologiche e all’ambientazione in scenari di raro fascino. La rappresentazione della Passione di Cristo si compone di due parti che si svolgono contemporaneamente: il Corteo storico per le vie del Paese, con la partecipazione di centinaia di figuranti in costume d’epoca, e le scene della vita e Passione di Cristo sul Calvario, interpretate da circa ottanta personaggi.
Biglietti:
posti a sedere scene 20 euro
posti in piedi scene 15 euro
posti in piedi lato corteo 5 euro
I biglietti sono in vendita il venerdì 19 aprile dalle 19.00 in poi presso tutte le biglietterie situate agli ingressi del paese.
Prevendita:
Box office – Libri & Giornali, piazza Umberto I, 27/28 Grassina – 055644801
Edicolandia, via Chiantigiana, 106/108 Grassina
Cat Onlus, Grassina, piazza Umberto I da martedì 16 a venerdì 19 aprile ore 16.00-19.00.
In caso di maltempo la Rievocazione Storica della Passione si svolgerà lunedì 22 aprile alla stessa ora.
Gli spettatori della Rievocazione Storica avranno la possibilità di visitare gratuitamente (mostrando il biglietto) la mostra "Teofanie" di Omar Galliani, organizzata dal Comune di Bagno a Ripoli insieme a Tornabuoni Arte e Gallerie degli Uffizi, in corso all'Oratorio di Santa Caterina delle Ruote fino al 28 aprile (via del Carota 31, località Ponte a Ema).
Viabilità:
Venerdì 19 aprile il transito attraverso Grassina sulla strada regionale Chiantigiana sarà interrotto dalle 19.30 fino al termine della sfilata del Corteo storico.
Bagno a Ripoli, 12 aprile 2019