Approvata dal Mit la convenzione con il Comune relative alle opere migliorative da realizzare sulla viabilità comunale. Previsti interventi anche in via Peruzzi e in via di Ritortoli interessate dai cantieri.
Oltre mezzo milione di euro per realizzare la pista ciclabile in via dell'Antella e per riqualificare via Peruzzi e via di Ritortoli. È quanto prevede la convenzione tra Autostrade e il Comune di Bagno a Ripoli per migliorare la viabilità comunale nell'àmbito del secondo lotto dei lavori per l'ampliamento della terza corsia dell'A1 nel tratto tra Firenze sud e Incisa, approvata in via definitiva dal Ministero delle infrastrutture e i trasporti (Mit).
Nel dettaglio, Autostrade destinerà al Comune 535mila euro. Una parte delle risorse sarà impiegata per creare un percorso riservato alla mobilità dolce per biciclette e pedoni che dalla frazione di Antella raggiungerà l'ospedale di Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri per poi essere ricongiunta con la pista ciclabile che raggiunge l'abitato di Grassina. Un'altra parte sarà invece destinata alla manutenzione di alcune delle strade che attualmente sono maggiormente interessate dai cantieri oppure strategiche per l'accesso all'autostrada, con la ripavimentazione e il ripristino completo di via Peruzzi e di via di Ritortoli.
“È il via libera definitivo del Mit al primo pacchetto di opere compensative della terza corsia, che permette di far entrare nel vivo la progettazione di importanti investimenti per il territorio – dice il sindaco Francesco Casini -. Non ci saranno solo nuovi asfalti e riqualificazione di importanti arterie per la viabilità cittadina, ma anche la realizzazione di un'opera fondamentale per la mobilità sostenibile sul nostro territorio come la pista ciclabile Antella – Ponte a Niccheri - Grassina. Aspettiamo adesso l'ok definitivo anche per le restanti opere compensative, come la realizzazione del sistema di rotatorie in grado di diluire il traffico nella zona tra l'ex Sheraton, Ponte a Ema e Ponte a Niccheri, come richiesto e concordato in conferenza dei servizi”.
Bagno a Ripoli, 26 luglio 2018