La prima in programma mercoledì 3 maggio alle 21.15 all'Acli di Grassina. Presenti sindaco, assessore, tecnici del Comune e gli ingegneri di Autostrade e Pavimental.
Tre incontri con la popolazione per fare il punto sui lavori per la realizzazione della Terza corsia dell'Autostrada A1 e sui cambiamenti temporanei alla viabilità cittadina. Sono quelli organizzati dall'amministrazione comunale di Bagno a Ripoli e in programma il 3, il 10 e 17 maggio rispettivamente al Circolo Acli di Grassina, al Crc Antella e al Circolo Acli di Ponte a Ema (sempre alle 21.15).
“Il nostro territorio sta vivendo una piccola grande rivoluzione sul fronte delle infrastrutture e delle grandi opere – dice il sindaco -. Ci saranno grandi miglioramenti sulla viabilità e maggior qualità estetica del nostro comune, ma per arrivare a questo nei prossimi mesi dovremo convivere con i cantieri e solo attraverso una costante attività di informazione e condivisione con tutta la popolazione potremo riuscire a limitarne al minimo l'impatto. Le riunioni del mese di maggio saranno seguite da altre iniziative analoghe, che si ripeteranno ciclicamente fino al termine dei lavori, che ci auguriamo arrivi il prima possibile. Ad Autostrade e a Pavimental, a questo proposito, abbiamo chiesto con fermezza serietà e massimo impegno per garantire i lavori in estate e con tempi rapidi e certi”.
Durante gli incontri, oltre al sindaco Francesco Casini, l'assessore alle grandi opere Paolo Frezzi e i tecnici del Comune, ci saranno gli ingegneri di Autostrade e Pavimental (la ditta incaricata dei lavori) Alberto Baldeschi e Pierpaolo Finguerra. Insieme ai cittadini saranno valutate le diverse soluzioni sulle viabilità, saranno inoltre illustrate le opere compensative collegate alla realizzazione della Terza corsia per snellire e migliorare il traffico verso e dal casello della A1 a Firenze sud, come l'ampliamento dell'uscita autostradale, le doppie rotatorie a Ponte a Ema e Vacciano, il potenziamento nell'area di Ponte a Niccheri, la nuova viabilità davanti alla zona dell'ospedale.
Le tre assemblee nelle scorse settimane sono state precedute da un incontro con le aziende e le attività commerciali presenti in via di Campigliano e Ponte a Ema, l'area a interessata fin da subito e più da vicino dai cantieri. “Durante quel primo incontro – aggiunge il sindaco – le imprese hanno espresso le loro comprensibili preoccupazioni, ma è emerso anche un grande senso di responsabilità e la consapevolezza dell'importanza di potenziare il sistema infrastrutturale dell'area fiorentina. Alcuni disagi sappiamo ci saranno, ma con strategie concertate, basate sulla partecipazione e il coinvolgimento costante dei cittadini, lavoreremo per ridurli al minimo”.