Un albo comunale dei lavoratori dal quale le imprese interessate potranno attingere per nuove assunzioni ricevendo una dote fino a 3.500 euro da parte del Comune: aperti i termini dell'avviso 'Una dote per un lavoro': c'è tempo fino al 15 luglio 2013.
Un albo comunale dei lavoratori dal quale le imprese interessate potranno attingere per nuove assunzioni ricevendo una dote fino a 3.500 euro da parte del Comune: aperti i termini dell'avviso “Una dote per un lavoro”: c'è tempo fino al 15 luglio 2013.
Il Comune di Bagno a Ripoli, ai fini della promozione di politiche del lavoro che contribuiscano a sostenere l’occupazione e a rilanciare l’economia, ha dato il via al progetto “Una dote per un lavoro”, che prevede l’istituzione di un albo comunale dei lavoratori dal quale le imprese interessate potranno attingere per nuove assunzioni ricevendo una “dote” fino a 3.500 euro da parte del Comune. Possono fare domanda di iscrizione all’albo i cittadini residenti nel Comune di Bagno a Ripoli in cerca di lavoro che rientrano nelle seguenti tipologie: Giovani inoccupati o disoccupati da almeno un anno, di età non superiore a 30 anni; Laureati inoccupati o disoccupati da almeno un anno, di età non superiore a 35 anni; Disoccupati da almeno un anno, di età compresa fra 30 (35 se laureati) e 50 anni; Disoccupati da almeno 8 mesi, di età oltre i 50 anni. Scadenza: ore 12 di lunedì 15 luglio 2013.
L'avviso integrale è pubblicato qui.
“Si tratta di un provvedimento – ha dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini -, che, insieme agli Assessori allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli e al Bilancio Francesco Casini, abbiamo concertato con le organizzazioni dei datori di lavoro (artigiani, commercianti, imprese) e i sindacati e che questi ultimi avevano richiesto in sede di trattativa per la redazione del bilancio di previsione 2012. È un contributo della cui modestia siamo consapevoli, ma è comunque un contributo al tema dell'occupazione e a quegli imprenditori che sono disponibili ad assumere a tempo sia determinato, sia indeterminato, le persone che ne hanno i requisiti. Poiché le richieste che perverranno al Comune saranno accolte fino ad esaurimento delle risorse stanziate e disponibili, l'invito per gli interessati è di contattare presto i nostri uffici”.
Bagno a Ripoli, 8 giugno 2013