Il Comune di Bagno a Ripoli, Cna Firenze, Confartigianato Imprese Firenze e Firenze Le Colline organizzano la quinta edizione di Artigiani in fabbrica, mostra mercato dell’artigianato ripolese, che si svolgerà presso Il Gioiello di Firenze-Museo Vangi, in via S. Pertini, ad Antella
Il Comune di Bagno a Ripoli, Cna Firenze, Confartigianato Imprese Firenze e Firenze Le Colline organizzano la quinta edizione di Artigiani in fabbrica, mostra mercato dell’artigianato ripolese, che si svolgerà presso Il Gioiello di Firenze-Museo Vangi, in via S. Pertini, ad Antella (zona artigianale), il 10 e 11 dicembre 2011. La manifestazione si svolge nei seguenti orari: 10 dicembre ore 15-20, 11 dicembre ore 10-20. L’ingresso è gratuito.
“Artigiani in fabbrica, importantissima manifestazione che rende giustizia e omaggio all'artigianato artistico locale – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli -, dopo le prime frequentate quattro edizioni, l'ultima delle quali a Borgo Bottaia, torna in un'azienda di produzione, in una fabbrica nuovissima. Possiamo dire quasi che con questa edizione si inaugura un centro artigianale di altissimo livello del nostro territorio, in via Pertini, ad Antella. Infatti, Il Gioiello di Firenze, azienda leader nel settore dei gioielli e degli accessori per la moda delle più grandi firme italiane e non solo, ha messo a disposizione la sua sede, con gli uffici e il centro di lavorazione, per consentire agli artigiani artistici del nostro territorio di mostrare le loro 'opere'. Quando si parla di artigianato artistico, la mente va al Museo Vangi, inaugurato a giugno, ma ancora non aperto al pubblico: l'appuntamento del 10 e 11 dicembre è anche l'inizio della fruizione pubblica. Vi si potranno ammirare le opere del Maestro Vangi, insieme alla catena di lavorazione degli abiti di Scervino, mentre, al piano superiore del museo, in un grande salone, continuerà la mostra degli artigiani ripolesi. Si potranno vedere artigiani all'opera: dal falegname al ceramista, dalla ricamatrice allo scultore, al sarto, al mosaicista, e tanto altro ancora. Tre nomi per tutti: Silvano Porcinai per la scultura, Ermanno Scervino per la sartoria, la famiglia Tacconi per i mosaici. Non mancheranno anche sorprese da acquistare in vista del Natale, né le produzioni locali di dolci, biscotti e panini di filiera corta. Con questa manifestazione – hanno concluso il Sindaco Bartolini e l'Assessore Calvelli - vogliamo invogliare i giovani a questi antichi mestieri che danno la possibilità di avviarsi con dignità e proficuamente verso un lavoro che è stato trainante per la cultura di Firenze e dintorni, e siamo certi continuerà ad esserlo in futuro”.
Informazioni: Ufficio Sviluppo Locale, tel. 055/6390.371-373.