Ici-Base imponibile
Requisiti del richiedente
Dati validi fino al 31/12/2011
Il valore degli immobili da considerarsi come base imponibile cui applicare l'aliquota deliberata dal Comune viene calcolato in modo diverso a seconda della tipologia degli immobili considerati.
Informazioni
Fabbricati iscritti in catasto
Il valore si determina applicando i seguenti moltiplicatori alla rendita risultante in catasto vigente al 1° gennaio dell'anno di imposizione:
- 100, per le unità immobiliari classificate nei gruppi catastali A e C, con esclusione delle categorie A/10 e C/1
- 140, per le unità immobiliari classificate nel gruppo catastale B
- 50, per le unità immobiliari classificate nel gruppo catastale D e nella categoria A/10 (uffici e studi privati)
- 34, per le unità immobiliari classificate nella categoria C/1 (negozi)
N.B:: la legge collegata alla Finanziaria 1997 ha rivalutato le rendite catastali urbane ai fini Ici del 5% con decorrenza dal 1° gennaio 1997.
Fabbricati appartenenti al gruppo 'D' non iscritti in catasto e posseduti interamente da imprese
La base imponibile è costituita dal valore contabile dell'immobile calcolato alla data del 1° gennaio di ogni anno o, se successivo, alla data di acquisizione partendo dal costo di acquisto originario o dal costo complessivo per la costruzione e computando per ogni anno le spese incrementative sostenute.
Fabbricati non iscritti in catasto
Non è più possibile fare riferimento alla rendita dei fabbricati similari già iscritti, pertanto il contribuente deve provvedere alla presentazione, presso l'Agenzia del Territorio, di denunce di costituzione o di variazione mediante la procedura DOCFA, ai sensi del Decreto Ministeriale n° 701/94.
Aree Fabbricabili
La base imponibile è costituita dal valore commerciale al 1° gennaio dell'anno di imposizione.
Al fine di limitare l'attività contenziosa, il Comune determina periodicamente e per zone omogenee i valori venali in comune commercio mediante una Conferenza di servizi i cui componenti sono nominati dalla Giunta Municipale con proprio provvedimento.
Non sono sottoposti a rettifica i valori delle aree fabbricabili indicati dal soggetto passivo se non inferiori a quelli determinati secondo i criteri stabiliti nella suddetta Conferenza.
I proprietari delle aree fabbricabili possono consultare presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) l'elenco dei valori di riferimento proposti dall'amministrazione.
Terreni agricoli
La base imponibile è costituita dal prodotto risultante dalla moltiplicazione del reddito dominicale al 1° gennaio dell'anno di imposizione per il coefficiente 75. La legge di accompagnamento alla Finanziaria 1997 ha stabilito che, ai fini Ici, i redditi dominicali vanno rivalutati del 25%.
N.B. Nel Comune di Bagno a Ripoli tutti i terreni agricoli sono esenti Ici.
Fabbricato d'interesse artistico o storico
La base imponibile è data dal valore che risulta moltiplicando per i noti coefficienti la rendita catastale determinata mediante l'utilizzazione delle tariffe d'estimo di minore ammontare tra quelle previste per le abitazioni della zona censuaria nella quale si trova il fabbricato.
Per il Comune di Bagno a Ripoli, la tariffa d'estimo di minore ammontare è pari a euro 29,95, corrispondente alla categoria A/5, classe 1.
Riferimenti e contatti
- Ufficio
- Settore Risorse Tributarie
- Referente
- Eleonora Turrini
- Responsabile
- Dr. Dario Navarrini (Funzionario Responsabile)
- Indirizzo
- Piazza della Vittoria, 1 - 50012 Bagno a Ripoli
- Tel
- 055 6390258 - 055 6390273
- Fax
- 055 6390267
- eleonora.turrini@comune.bagno-a-ripoli.fi.it
- Orario di apertura
- Clicca su link esterno
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